Teatro Giordano: il Maestro Vince Tempera ha suonato a porte chiuse in un concerto memorabile

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La cultura ai tempi del Covid: sembra il titolo sbagliato di un romanzo di Márquez ma in realtà è la situazione che il mondo dell’arte, dello spettacolo e dell’intrattenimento sta vivendo ormai da un anno a questa parte.

Gli artisti sono scoraggiati, non si sa quanto durerà questo limbo onirico ma, quando il mondo cambia, l’uomo si adatta, utilizzando l’ingegno e, perché no, la tecnologia. Prima sono arrivate le scuole con la didattica a distanza ma l’arte perché dovrebbe arrestarsi? Perché non trasformare il modo di concepire cultura, spettacolo e intrattenimento?

Così ha fatto il Maestro Vince Tempera, noto compositore, direttore e arrangiatore, che ha scelto Foggia come palcoscenico ibrido per mettere in scena il suo tributo a Federico Fellini, non potendo presenziare a San Pietroburgo, in Russia, alla mostra dedicata al grande regista, in occasione del centenario della sua nascita, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura a San Pietroburgo, l’Ambasciata italiana di Mosca, il Consolato Italiano in Russia e il Ministero degli Esteri.

Grazie all’amministrazione comunale, al sindaco Franco Landella e all’assessorato alla cultura diretto da Anna Paola Giuliani e alle professionalità locali, nonostante le difficoltà imposte dall’ultimo dpcm, lo scorso 26 ottobre il Teatro “Umberto Giordano” di Foggia si è trasformato in un virtual set, allestito di tutto punto ma con la platea deserta.

A dare vita allo show, Vince Tempera con il suo pianoforte e gli Alkemia Quartet, quartetto d’archi pugliese composto da Marcello De Francesco e Pantaleo Gadaleta ai violini, Alfonso Mastrapasqua alla viola e Giovanni Astorino al violoncello. Un concerto di 70 minuti con le colonne sonore più famose dei film di Fellini, le preziose testimonianze del Maestro Tempera hanno fatto da collante tra un brano e l’altro, tra curiosi aneddoti e impagabili perle musicali. L’intero concerto è stato trasmesso esclusivamente in streaming, in contemporanea rispetto all’inaugurazione della mostra felliniana in Russia, dalla quale gli ospiti hanno potuto godere del concerto del “Giordano” in una sala allestita con ledwall ed amplificazione audio.

Il tutto è stato possibile grazie alla sinergia tra l’Associazione Podere 55 A.P.S. di Foggia, che ha coordinato l’evento con la Zelda Music S.R.L. e FMedia S.R.L. Milano, la S.P.S. di Massimo Russo agli allestimenti audio, luci e visual, la consulenza musicale del Maestro Angelo de Cosimo, la regia tecnica e artistica della Warning Film, grazie all’utilizzo della piattaforma livego.it, che offre un canale streaming personalizzabile e privato.

Inoltre, a supportare l’evento, anche la Scuola Superiore di Mediazione Linguistica SSML “San Domenico” di Foggia, sempre presente e pronta a prestare il proprio apporto in diverse manifestazioni culturali, mettendo a disposizione una interprete per la traduzione in russo di racconti, aneddoti e citazioni del Maestro Tempera.

Ora è tempo di andare avanti, di tendere al futuro, di vedere da una nuova prospettiva il concetto stesso di “spettacolo” perché, come diceva qualcuno, “The Show Must Go On”.