Cala il sipario sul Gargano Arte Festival. Sold out per la serata incontro con Enrico Brignano intervistato da Stefano Meloccaro.

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Cala il sipario sul Gargano Arte Festival, la rassegna organizzata dalla Pro Loco di San Menaio e Calenella in collaborazione con il Comune di Vico del GarganoFerrovie del Gargano e Sicme Energy & Gas, che con un mix di musica, spettacolo, teatro, cultura e intrattenimento ha animato l’estate a San Menaio.

Sold out per la serata conclusiva – andata in scena lunedì 6 settembre nel piazzale della Stazione – che ha visto protagonista il comico e showman Enrico Brignano, intervistato dal giornalista Sky e direttore artistico della manifestazione Stefano Meloccaro.

Un Brignano felice e grato alla vita, che ha raccontato di sé, della sua famiglia, della gioia di essere diventato papà per la seconda volta a 55 anni. Ma anche un Brignano attento a tematiche di urgente attualità che ruotano intorno alla pandemia. «Perché i no vax stanno tra di noi», ha ironizzato, «sono quasi come noi, non si vedono, si trasformano, si infoiano, rovinano i pranzi e le cene in famiglia […], non ci puoi parlare. Mi ricordo quando ero ragazzino a casa mia si litigava tra democristiani e socialisti a chi mangiava di più, invece adesso se ti capita a casa un no vax […]». «La vita è troppo importante» ha detto più volte agli spettatori, invitandoli a fidarsi di più del prossimo.

Il brillante Stefano Meloccaro ha affiancato l’attore e amico durante la serata incontro, senza seguire una scaletta precisa ma lasciando spazio all’improvvisazione. «La gente ha tanta voglia di star bene, di divertirsi e la cultura contribuisce a questo. Stare insieme è la cosa più bella del mondo e farlo in un luogo come il Gargano è un privilegio» ha dichiarato Meloccaro, ironizzando sulle anticipazioni della prossima edizione: «Vorrei portare Fleming, l’inventore della penicillina, ma siccome non è più tra noi ci lavoriamo il prossimo inverno».

Soddisfatti del successo della rassegna anche Bruno Granieri e Luigi Damiani della Pro Loco di San Menaio & Calenella, che hanno affermato: «Siamo partiti con le incertezze che avevano tutti perché la pandemia ha reso impossibile una pianificazione a lungo termine, ma siamo riusciti a mettere su una bella stagione e il pubblico ha risposto benissimo». Ora i riflettori sono puntati sull’edizione 2022, anche perché la Pro Loco San Menaio & Calenella si è aggiudicata il bando Cultura e Turismo della Regione Puglia. «Stiamo già lavorando alla prossima edizione del Gargano Arte Festival affiancati dal direttore artistico Stefano Meloccaro», chiosano Granieri e Damiani.

«Siamo onorati di aver contribuito alla realizzazione del Gargano Arte Festival», ha comunicato Pierluca Scoccimarro di Sicme Energy & Gas, che ha aggiunto: «La costante presenza sul territorio e l’attenzione rivolta alla Comunità Locale è l’elemento distintivo e il marchio di fabbrica di un brand che cresce beneficiando di relazioni personali ancor prima che di business fine a se stesso».