Vieste: Nicola Gratteri e Antonio Nicaso al “libro possibile”

255

Prosegue il focus sulla legalità a Vieste, con due ospiti d’eccezione. Il magistrato Nicola Gratteri e lo studioso di organizzazioni criminali Antonio Nicaso presentano il loro ultimo libro Complici e colpevoli – Come il nord ha aperto le porte alla ‘ndrangheta (Mondadori). L’incontro, organizzato da Rosella Santoro in collaborazione con il Comune di Vieste, è in programma lunedì 13 dicembre, alle 18.30, al Cineteatro Adriatico. A dialogare con gli autori, Giancarlo Fiume, caporedattore centrale di TGR Puglia. Interviene il sindaco Giuseppe Nobiletti. Introduce Rosella Santoro, direttrice artistica del Libro Possibile.

Magistrato e saggista calabrese, Nicola Gratteri è Procuratore della Repubblica al Tribunale di Catanzaro dal 2016. Sotto scorta dal 1989, ha guidato le principali operazioni contro la ‘ndrangheta, dimostrandone la capillare ramificazione in tutta Italia e i legami con il traffico di stupefacenti in Sud America e USA. Da ultima, ricordiamo “Rinascita Scott”, la maxi-operazione condotta nella notte tra il 18 e il 19 dicembre 2019 contro le cosche del Vibonese, attraverso cui è stato possibile ricostruire i rapporti d’affari tra imprenditoria, politica e massoneria deviata.

Antonio Nicaso è giornalista, saggista e studioso dei fenomeni criminali. Di origini calabresi, vive e lavora tra Canada e Stati Uniti. Insegna storia delle organizzazioni criminali all’Università di Middlebury, in Vermont (Usa). È esperto analista di ‘ndrangheta e dei rapporti tra mafie italiane e straniere, con riferimento alle strategie di partenariato nella gestione di attività illecite, quali traffico di droga e riciclaggio di denaro.

Nicaso e Gratteri hanno scritto insieme numerosi libri sul tema della criminalità organizzata. Complici e colpevoli (Mondadori) è il loro ultimo lavoro. Una disamina accurata sul modus operandi delle mafie di oggi: senza suscitare clamore o allarme, raramente con le armi in pugno, quanto piuttosto con il volto rassicurante di figure professionali in grado di offrire servizi e soluzioni a basso costo, a partire dallo smaltimento dei rifiuti fino a una sorta di welfare di prossimità, più efficace rispetto a quello spesso carente dello Stato. Dal sud al nord, senza esclusioni di colpi, le organizzazioni criminali si muovono sottotraccia dilagando in tutta Italia. Un fenomeno niente affatto estraneo alla nostra Regione, con una particolare radicalizzazione proprio sul Gargano. Da qui, l’urgenza del Comune di Vieste di accendere il dibattito sulla legalità, con ospiti di alto profilo. “Vieste – ha affermato l’assessora alla Cultura, Graziamaria Starace, non ha mai abbassato la guardia ed oggi finalmente possiamo dire che l’illegalità è stata sconfitta. Attraverso queste iniziative, l’amministrazione comunale intende ribadire che qui c’è voglia anche di cultura, andando oltre il prodotto balneare”. Vieste città modello sul fronte della legalità dopo un lungo lavoro avviato qualche anno fa dal sindaco Giuseppe Nobiletti. “Oggi Vieste è un’isola felice e lo ribadiremo anche nel corso dell’incontro letterario con il magistrato Nicola Gratteri, dove continuerò a chiedere il massimo impegno contro la criminalità anche degli altri comuni della Capitanata”.

Appuntamento, quindi, con Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, lunedì 13 dicembre, alle 18.30, al Cineteatro Adriatico. L’evento si svolgerà nel pieno rispetto delle vigenti normative anti-covid.