Torremaggiore promossa dai giornalisti: “Realtà produttive fantastiche”

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Aziende olearie e vinicole modernissime, con donne e giovani alla conduzione
Rilevanti le potenzialità e l’interesse per il Parco Archeologico di Castel Fiorentino
L’incanto di Lesina, i centri storici di Torremaggiore, Foggia e San Severo

Un buon livello delle strutture ricettive operanti, ottimi standard nella ristorazione, esempi di straordinaria innovazione per ciò che attiene al settore oleario e a quello vitivinicolo: Torremaggiore supera ‘a pieni voti’ la valutazione di giornalisti, blogger e instagramer che dal 4 al 9 dicembre sono stati ospitati nella città dell’Alto Tavoliere per partecipare al press tour intitolato “Radici, Peranzana e Vini”.

OLIO, FRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE. Gli ospiti del press tour hanno visitato frantoi e aziende olearie che producono olio extravergine d’oliva col proprio marchio e per conto terzi. Hanno trovato aziende modernissime, con processi produttivi automatizzati e digitali, capaci di innovare la tradizione anche grazie a un ricambio generazionale che vede protagonisti in azienda i giovani, in molti casi giovani donne. Si tratta di imprese “a filiera completa”, una filiera che va dalla cura degli uliveti alla raccolta delle olive, fino alla trasformazione, all’imbottigliamento e all’etichettatura. Le aziende olearie visitate a Torremaggiore sono state quelle di “Nonno Vittorio”, Antico Frantoio Ametta, Frantoio Principe Pa.Vi.Ro e Frantoio De Cesare.

VINO E VALORE AGGIUNTO. Nella produzione di vini e spumanti, il processo d’innovazione è stato avviato ancora prima rispetto a quanto accaduto per il settore oleario: la lezione della filiera completa, infatti, è stata integrata già da almeno un decennio. Giornalisti, blogger e instagramer hanno visitato le cantine di Torremaggiore e quelle ipogee di San Severo, hanno avuto modo di degustare bianchi, rossi, rosati e ‘bollicine’ prodotte da spumanti sempre più apprezzati e riconosciuti anche all’estero. Le cantine visitate dal press tour sono Cantine Ariano, Cantine Sacco, D’Araprì, Sette Campanili e D’Alfonso Del Sordo. Educational tour anche al Salumificio Carni Più e al Liquorificio Carlucci.

CULTURA, STORIA E ARCHITETTURE.Di grande impatto e interesse, per gli ospiti del press tour, è stato scoprire l’unicità del Parco Archeologico di Castel Fiorentino, un’area di rara bellezza paesaggistica e di eccezionale valore storico. E’ qui, a 600 metri d’altezza, che Federico II di Svevia visse i suoi ultimi giorni nel 1250. La guida Isabella Faienza ha mostrato a blogger e giornalisti i resti dell’antico centro abitato di Fiorentino, antica sede vescovile, e illustrato l’importanza delle antiche mura che danno un’idea del complesso sistema strategico-difensivo costruito tra il 1018 e il 1023 dal catapano bizantino Basilio Baiohannes.

TRA I “VICHI” DI TORREMAGGIORE.Tra i “vichi” di Torremaggiore, le vie più antiche della città, gli ospiti hanno ascoltato la storia del torremaggiorese Nicola Sacco e del piemontese Bartolomeo Vanzetti accusati ingiustamente e giustiziati negli Stati Uniti a causa delle loro idee anarchiche. Hanno apprezzato il Museo Civico, ammirato le architetture di Porta degli Zingarie delle chiese più antiche nel cuore del centro storico. Blogger e giornalisti, inoltre, sono stati accolti dal sindaco e dagli assessori del Comune di Torremaggiore nel Castello Ducale.

LE TAPPE A SAN SEVERO, LESINA E FOGGIA.Il press tour “Radici, Peranzana e Vini” è stato organizzato dal Comune di Torremaggiore e finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del Programma Operativo Regionale FESR-FSE 2014-2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo” Asse VI – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche. Facendo base a Torremaggiore, blogger e giornalisti hanno fatto tappa anche a San Severo, dove hanno visitato le cantine ipogee, a Lesina per scoprire i paesaggi della laguna, e infine a Foggia dove, prima di ripartire, hanno avuto modo di conoscere il centro storico del capoluogo con via Arpi, la Cattedrale e il Teatro Umberto Giordano.