PNRR, Provincia e Guardia di Finanza insieme nel segno della legalità

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“Il Protocollo d’Intesa siglato ieri rappresenta la ferma volontà delle Istituzioni di muoversi sul sentiero della legalità. E di farlo in una dimensione di piena collaborazione. Al Comandante Andrea Di Cagno va il mio ringraziamento per un atto che non è solo la formale sottoscrizione di un accordo, ma è l’esito di un lungo confronto sul suo contenuto, che è stato costruito insieme, in una logica di sinergia e condivisione”. 

Il presidente della Provincia, Nicola Gatta, riassume così il senso dell’intesa sottoscritta ieri mattina, nella Sala della Ruota di Palazzo Dogana, con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia, finalizzata a rafforzare le attività di prevenzione, controllo e tutela delle misure di finanziamento pubblico e di investimento ai fini dell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. 

L’intesa punta a mettere in campo tutte le azioni utili a garantire un adeguato presidio di legalità sui finanziamenti del PNRR, nel rispetto del Regolamento 241 del 2021, con il quale è stato previsto che gli Stati membri debbano adottare ogni iniziativa orientata a prevenire e contrastare i casi di frode, corruzione, conflitto di interesse e doppi finanziamenti, lesivi degli interessi finanziari dell’Unione.

“Quando abbiamo richiesto la sottoscrizione di questo Protocollo d’intesa non lo abbiamo fatto per mancanza di fiducia nei confronti della nostra tecnostruttura o dei nostri funzionari, ai quali va il mio ringraziamento – precisa il presidente della Provincia –. Lo abbiamo fatto perché siamo dentro una stagione eccezionale, che suggerisce a chi ha responsabilità istituzionali di elevare il livello di vigilanza e di controllo sull’utilizzo delle risorse pubbliche”. 

Non va infatti dimenticato che oltre ai fondi derivanti dal PNRR la Provincia è e sarà chiamata a gestire i finanziamenti europei, quelli provenienti dal Fondo di Sviluppo e Coesione, oltre a quelli ordinari governati dall’Ente anche come Stazione Unica Appaltante per molti Comuni del territorio.

Finora, ad esempio, la Provincia ha già ottenuto 9 milioni di euro per l’abbattimento ed il rifacimento del Liceo ‘Zingarelli’ di Cerignola, oltre 22 milioni di euro per la progettazione dei due lotti della Ciclovia Adriatica, 50 milioni di euro dal Fondo di Sviluppo e Coesione per la Strada regionale 1, 13 milioni di euro destinati alla manutenzione stradale delle due Aree Interne del Gargano e dei Monti Dauni. 

“Il nostro obiettivo, con la sottoscrizione della prima intesa di questo tipo a livello provinciale, è quello di dare piena attuazione pratica ai principi di legalità – spiega il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia, Andrea Di Cagno –. Il Corpo della Guardia di Finanza ha un ruolo ben preciso nel controllo e nella vigilanza sulla corretta gestione delle risorse pubbliche. Ed oggi è titolare di un ulteriore e particolare mandato collegato alla stagione del PNRR, che ci offre la possibilità di siglare accordi come questo per scovare e colpire eventuali sacche di illegalità”.

La collaborazione tra Provincia e Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia si svilupperà attraverso un costante e stabile scambio di informazioni, ma anche con la condivisione di dati sull’entità economica delle gare, sulla collocazione delle opere, sullo stato di avanzamento dei lavori, sui subappalti eventualmente effettuati. Ed in più specificando, per ogni iniziativa finanziata, il relativo CUP (Codice Unico del Progetto) e l’indicazione della missione, della componente, dell’investimento e del sub-investimento di riferimento. Un’intensa attività che si svolgerà utilizzando un’apposita e moderna piattaforma telematica. 

“È fondamentale che le risorse economiche destinate al territorio raggiungano le finalità per cui sono state stanziate – evidenzia il Comandante Di Cagno –. Il che impone a tutti gli attori istituzionali una grande attenzione per evitare che si verifichino truffe, episodi di corruzione, distrazione di fondi e che organizzazioni criminali possano insinuarsi in quello che deve essere un processo di crescita del territorio”. 

“Se qualcuno pensava che la partita del PNRR potesse essere una ricca occasione per ‘mettere le mani’ illecitamente sulle risorse pubbliche sappia che ha fatto male i suoi conti – ribadisce il presidente della Provincia –. Perché noi saremo qui, assieme alla Guardia di Finanza, a vigilare sull’utilizzo di tutti i finanziamenti, fino all’ultimo euro, e a verificare che la loro ‘messa a terra’ rispetti norme e leggi, nazionali e comunitarie”.

“Non ci sarà spazio per i ‘furbetti’ o per le mafie – conclude Nicola Gatta –. La legalità sarà affermata con forza e decisione. Perché questa magnifica stagione di programmazione raggiunga il suo unico obiettivo: lo sviluppo del nostro territorio”.