Agricoltura in ginocchio: se ne discute domani, 30 giugno, presso il Comune di Cerignola

La declaratoria dello stato di calamità; contributi da erogare in tempi brevi alle imprese per sopperire alla mancata produzione; sostegni alle aziende per i costi esorbitanti sostenuti con i trattamenti attuati per tentare di salvare la produzione; una moratoria su imposte, tassi, mutui e contributi previdenziali; l’estensione di tali benefici alle aziende di trasformazione; l’ampliamento dei danni da catastrofe ambientale e l’adeguamento delle risorse inerenti al Fondo AgriCat; e, infine, deroghe alle aziende biologiche. Sono queste le proposte che CIA Agricoltori Italiani di Capitanata indirizza al Ministero dell’Agricoltura per affrontare il disastro causato dalla peronospora e i danni connessi al maltempo che stanno mandando gambe all’aria il settore vitivinicolo di Cerignola, Ordona, Carapelle, Orta Nova, Stornara e Stornarella in provincia di Foggia.

Di questo si discuterà venerdì 30 giugno 2023, alle ore 18, nella sala consiliare del Comune di Cerignola.

All’assemblea, i cui lavori saranno coordinati da Matteo Valentino (esecutivo CIA Capitanata), interverranno: il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito; l’assessore comunale alle Attività Produttive, Sergio Cialdella; il presidente di CIA Puglia, Gennaro Sicolo; Vito Merra, direttivo CIA Capitanata; Angelo Miano, presidente di CIA Capitanata.